In questa relazione l’autrice a partire dal “mito di cura” indica tre orizzonti clinici nella prospettiva fenomenologica e relazionale della Gestalt Therapy: il senso del limite che il dolore ci rimanda e la sua funzione etica; il senso del sacro dell’arte medica e la sua funzione terapeutica; la “donazione di senso” e la sua funzione relazionale. Un processo relazionale curativo che l’autrice ha definito “palingenesiterapeutica” per indicare, in campo psicoterapico, il processo che dall’ascolto dell’inudibile ed indicibile esperienza esistenziale del paziente, ripercorrendo tramite la “memoria”, il racconto del romanzo della sua vita, prima e dopo l’evento “tragico” (sviluppo ontogenetico), conduce alla re-integrazione delle parti frantumate del sé (fase anatettica) e diventa esperienza di crescita e di arricchimento reciproco.
Argentino P. (2006)
Il limite del potere curativo e la sacralità del prendersi cura
relazione al convegno Del limite e del sacro, organizzato dall’Associazione Dialogos a Roma il 7 e 8 ottobre 2006