L’autrice evidenzia come le ricerche di neuroscienze danno un contributo a comprendere cosa nella mente umana accadde a livello corporeo nella linea evolutiva tanto da portare all’elaborazione del mito di Adamo ed Eva della Genesi. Nella dimensione psichica esistono due diversi tipi di colpa, una originaria (detta anche “archetipica”), connaturata all’esistenza, unica e indipendente dalla volontà individuale, e una personale, plurima e legata alla propria responsabilità. La consapevolezza delle proprie colpe è alla base del senso di colpa, ovvero di quell’“emozione pro-sociale” che nasce e si sviluppa nelle relazioni interpersonali. In una recente ricerca neuroscienze,attraverso una tecnica di neuroimaging, si evidenzia come il senso di colpa interessi due differenti aree del cervello, a seconda che dipenda da una responsabilità personale o dall’assistere alla sofferenza di un altro.
Argentino P. (2019)
Il contributo delle neuroscienze per la comprensione di Adamo ed Eva
Il Messaggero Cappuccino, Bologna, gennaio-febbraio 2019, 12-14.