Cosa può colmare lo spazio-tempo del distanziamento sanitario?
Cosa può placare il nostro desiderio di abbracciare?
E come affrontare la paura dell’incertezza del domani?
La risposta è nel Natale dell’Emmanuel, “Dio con noi”:
come l’Eternità ha colmato la distanza con l’umanità
con l’Amore immenso e infinito che si è fatto Gesù bambino,
così noi possiamo colmare le distanze tra di noi
riempendo questo spazio-tempo di “Ti voglio bene” e di speranza.
Non ti abbraccio perché ti amo e voglio il tuo bene!
Il mio augurio per questo Natale è
sostituire “l’andrà tutto bene” (futuro prossimo)
con il “ci vogliamo bene”,
qui e ora, nel tempo presente,
che è l’unico tempo che è possibile vivere.
Buon Natale 2020
Paola Argentino Trapani